Slow Food, sin dalla sua nascita, ha da sempre raccontato la biodiversità del cibo anche attraverso parole e immagini. Contadini, cuochi, insegnanti, studenti, pescatori, raccoglitori. Migliaia di persone che in tutto il mondo difendono produzioni a rischio di estinzione e che si impegnano per un’agricoltura buona, pulita e giusta. Protagonisti dei progetti che il movimento avvia e coordina in 160 paesi.

In trent’anni, Slow Food ha raccolto un patrimonio di fotografie. Oltre 200.000 immagini realizzate nel corso di campagne, di eventi, di progetti, di viaggi. Una documentazione di valore che oggi dà vita alla fototeca che Slow Food ha reso disponibile in formato digitale. Non solo uno strumento di lavoro ma un modo per promuovere, valorizzare, documentare, comunicare e raccontare i progetti: dai Presìdi all’Arca del Gusto, dai Mercati della Terra agli eventi, dalle principali campagne ai viaggi attraverso la rete. E per promuovere una rete di professionisti, fotografi, che collaborano con l’associazione, con passione ed entusiasmo. Lo scopo della fototeca è quello di essere un reportage, un racconto dei progetti e degli eventi: molto spesso si troveranno foto di insieme e qualora siano ritratte persone singole, come nel caso di cuochi, delegati di Terra Madre o produttori di Mercati della Terra o Presìdi, Slow Food richiede il consenso e la liberatoria all’uso sul materiale audio, foto e video.

Come funziona? La fototeca è raggiungibile online all’indirizzo imagelibrary.slowfood.it. Una volta creato un account personale, l’utente potrà navigare all’interno dell’archivio, fare ricerche per parole chiave, quindi selezionare le immagini che più gli sono utili.
Slow Food a questo punto effettuerà una valutazione e darà l’approvazione all’utente che potrà così scaricare la selezione precedentemente effettuata.

Il materiale fotografico è stato ordinato e catalogato secondo i temi e i progetti Slow Food. Si tratta di una risorsa importantissima, creata tutelando i soggetti fotografati.
Slow Food chiede pertanto agli utenti che scaricano le immagini di rispettarne le condizione di utilizzo, tra cui la citazione dell’autore della foto e usando le immagini solo relativamente ai temi Slow Food.

Slow Food ha bisogno del tuo aiuto per coordinare i progetti in tutto il mondo. Anche una piccola donazione può fare la differenza per il tuo futuro e per quello del pianeta!
Dona qui >> www.slowfood.it/donate

Ever since its inception, Slow Food has always described biodiversity with the words and images of farmers, cooks, teachers, students, fishers, gatherers–all the thousands of people around the world who protect food products at risk of extinction and are committed to good, clean and fair agriculture. And all protagonists of the projects Slow Food has launched and coordinated in 160 countries.

In its 30 years of activity, Slow Food has collected a wealth of photographs–more than 200,000–in the course of its campaigns, events, projects and journeys. This documentation has given life to a picture library that is now being made available in digital form. Not only as a work tool but also as a way of promoting, valorizing, documenting, communicating and describing projects: from the Presidia to the Ark of Taste, from the Earth Markets to events, from the principal campaigns to travels across the network. And of promoting a team of professionals–photographers–to collaborate with the association with passion and enthusiasm. The library’s aim is to report and illustrate projects and events: many of the images are general, and wherever they show individuals – as in the case of cooks, Terra Madre delegates, Earth Market or Presidium producers and so on – Slow Food will request permission and a waiver for the use of audio, visual and photographic material.

How does the library work? All you have to do it visit it online at imagelibrary.slowfood.it., and after creating a personal account, navigate the archive, search key words, and select the desired image(s).
At this point Slow Food will evaluate the selection and, if appropriate, grant you the right to download the image(s) in question.

The photographic material has been arranged and catalogued by Slow Food themes and projects. It constitutes an extremely important resource and has been created protecting the rights of the subjects photographed. Slow Food thus requests anyone downloading images to respect the terms and conditions of use, citing the name of the photographer and using them solely in connection with Slow Food themes.

Slow Food needs your help to coordinate its projects worldwide. Even a small donation can make a difference for your future and the planet’s!
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